Los Angeles, 2009: Guido Lembo è ospite di LA Italia Festival, evento promosso dall’Istituto Capri nel mondo, organizzato da Pascal Vicedomini.
Venticinque gradi sotto il sole della California, in giro tra Venice Beach, Hollywood, Rodeo Drive, Beverly Hills, Bel Air e Malibù.
Guido sta per esibirsi in una memorabile performance canora a casa di Ryan Kavanaugh, noto produttore cinematografico. Guido è intento a sistemare l’amplificatore , quando si sente picchiettare sulla spalla e a quel punto urla ” Ueee!”
Di fronte a sé un ragazzo dai capelli castani, con una faccia familiare, perbene.
Michael Boublè era andato a salutarlo, e Guido non solo non lo aveva riconosciuto, ma credeva fosse semplicemente il fonico, soccorso in suo aiuto!
Bastarono pochi secondi per rendersi conto di chi fosse realmente e per evitare una gaffe. – “Michael Bublè!” Esclamò.
-“Yes!”- rispose lui. – “Nice to meet you Guido!”- (Piacere di conoscerti
Guido !).
Una serata memorabile, tra artisti, attori, registi, produttori.
C’era Tony Renis che iniziò a canticchiare ” Dimmi quando tu verrai…”, proprio quell’anno in cui Boublè ne aveva inciso la versione inglese.
Si aggiunse anche il simpaticissimo Christian De Sica, e poi Pupi Avati, Rocco Barocco, Vicedomini…
